Si intende incontinenza da stress quella provocata da uno stress fisico, ossia da un movimento brusco, e non dovuto invece da stress psicologico, per quanto questa disfunzione può peggiorare la qualità della vita del paziente, creando disagio e ansia.
Nel caso di incontinenza urinaria da stress (SUI) la perdita di urina si verifica in seguito ad un movimento, con una pressione improvvisa sulla vescica e sull’uretra che provoca una breve apertura del muscolo sfintere.
Cosa provoca incontinenza urinaria da stress?
Se la SUI è lieve, la pressione può essere dovuta ad attività improvvise ed energiche come:
- esercizio fisico
- starnuti
- risate
- tosse.
Se la SUI è moderata o grave, si può perdere a seguito di attività meno energiche come:
- alzarsi
- camminare
- piegarsi.
Circa 1 donna su 3 presenterà questo problema in qualche fase della sua vita. La maggior incidenza sulla popolazione femminile si spiega con una più probabile lassità dei muscoli del pavimento pelvico o possibili danni provocati dal parto.
Negli uomini può essere dovuto invece alla rimozione chirurgica della prostata (prostatectomia), infezioni del tratto urinario, obesità, diabete, fumo, abuso di caffeina, taluni farmaci, attività fisica eccessiva.
Come si diagnostica l’incontinenza urinaria da stress?
Alcuni di questi test utili a confermare la diagnosi di SUI ed escludere altri disturbi sono:
• L’analisi delle urine o un campione di urina per cercare eventuali infezioni delle vie urinarie o sangue nelle urine.
• L’ecografia della vescica per mostrare quanta urina rimane al suo interno dopo aver urinato.
• La cistoscopia che utilizza un tubo stretto con una piccola telecamera per esaminare la vescica ed escludere problemi più gravi del tratto urinario.
• I test urodinamici indicano se la vescica, gli sfinteri e l’uretra trattengono e rilasciano l’urina in modo corretto.
Come si tratta?
Apportare cambiamenti allo stile di vita (ad esempio perdere peso, smettere di fumare ecc.) può ridurre i sintomi della SUI. Anche l’allenamento della vescica o la rieducazione vescicale possono aiutare. Gli esercizi per il pavimento pelvico – esercizi di Kegel – possono rafforzare lo sfintere uretrale e i muscoli del pavimento pelvico sia negli uomini che nelle donne. Un allenamento per contrarre e rilassare questi muscoli, migliora il controllo della vescica.
Se i cambiamenti dello stile di vita non sono sufficienti, il medico potrebbe considerare l’utilizzo di farmaci o di ricorrere alla chirurgia.
Falsi miti sulla SUI.
Queste sono alcune convinzioni, diffuse ed errate, in merito all’incontinenza urinaria da stress:
• Succede a tutte le donne
• Dipende dall’invecchiamento
• È una condizione familiare
• Si è capaci di controllare le perdite
• Non c’è niente che si possa fare a riguardo
• Bere molto aumenta l’incontinenza
Acqua Rocchetta, oligominerale e particolarmente leggera, per via delle sue qualità depurative può essere adottata per facilitare il ricambio delle vie urinarie e della vescica, contribuendo così a contrastare le infezioni urinarie.
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