Come, quando e perché detergere la pelle del viso

La detersione del viso dovrebbe essere un appuntamento fisso per la cura della pelle per assicurare la rimozione di cellule morte, prevenire il deposito di batteri, impurità ed accumuli di sebo e avere dunque, una pelle luminosa e morbida.

Questa pratica consente la rimozione dei tre tipi di “impurità” normalmente presenti sulla cute:

  • lo sporco liposolubile, derivante dal sebo, dai lipidi cellulari, dai residui di trattamenti cosmetici e dallo smog;
  • lo sporco idrosolubile, risultante da residui di trattamenti cosmetici e dal sudore;
  • lo sporco insolubile derivante dal fisiologico processo di desquamazione epidermica e/o dai residui di trucco e smog.

 

Questo procedimento riconosce 4 meccanismi principali: per tensioattività (o contrasto), per affinità, per assorbimento e per rimozione meccanica.

Per fare una corretta detersione occorre avvalersi di “detergenti”, ovvero cosmetici la cui composizione sia stata appositamente studiata per concorrere all’igiene della pelle.

La detersione per contrasto prevede l’uso di un detergente a base di tensioattivi, che, unito all’acqua, elimina lo sporco grazie all’azione di risciacquo.
I tensioattivi sono sostanze con proprietà lavanti di origine naturale o sintetica. Questi ultimi da preferire sempre, sono chimicamente formulati per disporsi nell’interfaccia tra la fase grassa (lo sporco) e la fase acquosa facilitando la bagnabilità e la rimozione dello sporco.

I tensioattivi possono essere classificati per area di impiego (corpo, viso, mani, piedi) o per forma fisica (liquidi, semisolidi, solidi).

La detersione per affinità (anche detta per solubilizzazione) non prevede l’utilizzo dell’acqua, poiché la pulizia avviene grazie ad una sostanza grassa, come olio o latte detergente che, sfruttando l’azione solvente con oli e sostanze seboaffini, rimuove lo sporco lipofilo, che verrà rimosso con un dischetto di cotone.

La detersione per assorbimento per , come le maschere siccative, rimuove i residui liposolubili usando polveri di natura organica.

Infine, la detersione meccanica mira principalmente a rimuovere lo sporco solido attraverso maschere viniliche e agenti abrasivi come quelli presenti nello scrub.

La detersione del viso va eseguita ogni sera, anche se non è stato applicato alcun trucco, utilizzando detergenti adatti al proprio tipo di pelle.
Per la cura della pelle secca è meglio scegliere olii detergenti o detergenti schiumogeni delicati.
Per le pelli miste/grasse può utilizzare un detergente schiumogeno.

Le esigenze della pelle cambiano in base alle fasi della vita e al periodo dell’anno, per questo è importante valutare bene lo stato della propria pelle e darle ciò di cui ha bisogno.

Detergere la pelle è un’azione da fare 2 volte al giorno, dunque non solamente la sera prima di andare a dormire, ma anche al risveglio, poiché la notte si accumula sebo e sudore che è consigliabile eliminare.

Una pelle sana e pulita ha bisogno di attenzioni quotidiane e del giusto apporto di acqua, che la rende più elastica, idratata e luminosa.

Rocchetta, Acqua della Salute, contribuisce a preservare l’idratazione della pelle. Grazie alle sue proprietà depurative e al suo basso residuo fisso, entra rapidamente in circolo nell’organismo eliminando le sostanze c.d. di scarto e favorendo così una pelle luminosa.