L’apparato urinario è un insieme di organi che ha il compito di filtrare prima ed eliminare poi le sostanze di scarto dal sangue. Queste vengono immagazzinate sotto forma di urina nella vescica. La vescica così come altri organi del nostro organismo, può irritarsi. Gli alimenti e le bevande che assumiamo giornalmente possono essere alla base dell’irritazione vescicale o contribuire ad un suo peggioramento. Se ciò dovesse verificarsi è opportuno fare attenzione a ciò che si introduce con la dieta.
Cos’è la vescica?
La vescica è un organo cavo simile ad un palloncino, in cui viene raccolta l’urina, prodotta dai reni, prima di essere eliminata. In condizioni fisiologiche in un uomo adulto la vescica può contenere tra i 300 e i 400 millilitri.
Sintomi a cui prestare attenzione
In quest’articolo vediamo insieme i cibi e le bevande che più frequentemente sono associati ad irritazione delle vie urinarie favorendo e/o peggiorando, laddove presenti, sintomi quali: urgenza minzionale, aumento della frequenza minzionale, dolore al basso ventre, dolore durante la minzione, dolore durante il rapporto sessuale e prurito a livello del meato uretrale.
Caffeina
La caffeina agisce direttamente sulla muscolatura liscia della vescica. Il consumo di caffeina può irritare i tessuti della vescica e portare ad una contrazione involontaria dellastessa, inoltre, ha anche un’azione diuretica. La caffeina si trova in moltissime bevande che consumiamo giornalmente quali tè, bevande energetiche e caffè. Nel caso della caffeina è bene ridurre le dosi gradualmente per evitare sintomi da astinenza, in particolare mal di testa e irritabilità.
Alcol
Le bevande alcoliche, a causa del loro metabolismo, hannoun’azione disidratante ed irritante sulle vie urinarie. Così come la caffeina l’alcol ha un’azione diuretica e andrebbero ridotte le dosi gradualmente per evitare, anche in questo caso, i sintomi da astinenza. Inoltre ridurre o eliminare dalla propria dieta gli alcolici rappresenta sempre una scelta giusta, soprattutto per la sua cancerogenicità.
Cibi piccanti
Cibi piccanti, in particolare il peperoncino, sembrano essere gli alimenti che più di tutti tendono a favorire la sintomatologia irritativa e a peggiorarla. Alla base di questo meccanismo si pensa che un ruolo predominante sia svolto dalla capsaicina contenuta nel peperoncino.
Altri cibi:
- Pomodoro
- Cioccolata
- Mela e succo di mela
- Latticini
- Agrumi
- Pesche
- Ananas
- Fragole
- Zucchero, in particolare dolcificanti artificiali
Consigli finali
E’ bene tenere a mente che non tutti gli alimenti e le bevande elencati hanno lo stesso effetto irritante in tutte le persone. È utile per questo avere un diario alimentare, soprattutto se si soffre di frequenti problemi urinari, per monitorare l’intensità dei sintomi e la loro frequenza. Prendere nota di tutti gli alimenti e le bevande consumatepermette di notare possibili variazioni nel tempo. Sarebbe utile a tal proposto eliminare dalla dieta i cibi elencati per qualche giorno. Una volta scomparsi i sintomi si può provare ad iniziare ad aggiungere un alimento alla volta a piccole dosi. Se i sintomi ritornano o peggiorano con la sua introduzione è bene eliminare dalla dieta quell’alimento. Reintrodurre uno dopo l’altro i vari alimenti così da identificare quali risultano dannosi per la propria vescica.
