Candidosi vaginale e idratazione: come l’acqua può aiutare nella prevenzione e cura

La candidosi vaginale, è uno dei disturbi ginecologici più diffusi, sperimentato almeno una volta nella vita da 70% delle italiane. Questa condizione è causata dalla proliferazione del fungo Candida Albicans. Tanto comune quando insidioso, infatti se sottovalutato può guastare la serenità di coppia e il benessere fisico.

L’idratazione gioca un ruolo cruciale sia nella prevenzione che nella gestione della candidosi vaginale. Vediamo perché.

Che cos’è la candidosi?

La candidosi è un’infezione causata dal fungo Candida, che può crescere in aree umide e calde del corpo, come la bocca, l’intestino e, nel caso della candidosi vaginale, la zona intima.

QUALI SONO LE CAUSE PIÙ COMUNI DI CANDIDOSI VAGINALE?

Alcune delle principali cause della candida possono essere:

stress
• dieta troppo ricca di zuccheri e lieviti
• squilibri ormonali
• antibiotici
• igiene intima inadeguata
• vestiti stretti e biancheria sbagliata

Questo ci fa capire che a volte possono bastare delle buone abitudini per fare prevenzione.

La SIDeMaST indica 6 regole da seguire:

1. lavare accuratamente la zona intima con detergenti a pH fisiologico (pH 4 o 5), evitando saponi aggressivi e deodoranti intimi;
2. nella scelta della biancheria evitare fibre sintetiche o artificiali;
3. seguire una dieta varia ed equilibrata, ricca di frutta e verdura;
4. utilizzare sempre il profilattico durante ogni tipo di rapporto sessuale;
5. rivolgersi al medico se compaiono sintomi come bruciore, prurito, perdite, difficoltà a urinare e dolore durante il rapporto;
6. non indossare indumenti eccessivamente aderenti.

QUALI SONO I SINTOMI DI CANDIDOSI VAGINALE?

I sintomi lievi includono:

• Prurito e irritazione nella zona vaginale e vulvare;
• Sensazione di bruciore, soprattutto durante i rapporti sessuali o la minzione;
• Arrossamento e gonfiore della vulva;
• Dolore e dolorabilità vaginale;
• Irritazione vaginale;
• Perdite vaginali dense, bianche e inodori, dall’aspetto simile a quello della ricotta;
• Perdite vaginali acquose.

I sintomi gravi includono:

• Arrossamento esteso (eritema)
• Fissurazione e/o gonfiore vaginale
• Prurito di intensità tale da provocare lacerazioni, screpolature o piaghe

Idratazione: perché è importante?

L’idratazione svolge un ruolo chiave nella salute del corpo, e questo vale anche per la pelle e le mucose. Quando il corpo è ben idratato, le mucose, incluse quelle vaginali, mantengono un corretto equilibrio di umidità, che può aiutare a prevenire la proliferazione del fungo Candida.

Inoltre, un corretto apporto di acqua aiuta il corpo a eliminare più efficacemente le tossine, supportando il sistema immunitario nel contrastare le infezioni fungine.

Acqua Rocchetta, per le sue peculiari caratteristiche (basso residuo fisso, buon contenuto di bicarbonati e non eccessivamente povera di calcio) viene rapidamente assorbita dall’apparato digerente e convogliata direttamente nei reni, dove favorisce un vero e proprio lavaggio delle vie urinarie, riducendo l’accumulo di sostanze che potrebbero promuovere le infezioni. E questo vale, come vi abbiamo raccontato qui anche per la cistite.